Il Servizio di Prevenzione e Protezione “SPP” è definito dall’art. 31 e dall’art. 33 del D. Lgs. 81/08 come l’“insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori”.
Il datore di lavoro organizza il Servizio di Prevenzione e Protezione prioritariamente all’interno dell’azienda o della unità produttiva, o incarica persone o servizi esterni costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici.
Prima di optare per un SPP interno o esterno, il datore di lavoro deve verificare l’assenza di professionisti interni. In quel caso, potrà avvalersi di servizi esterni che siano in possesso di tutti i requisiti professionali e le capacità richiesti dall’art. 32 del D. Lgs. 81/08 e devono essere comunque in numero sufficiente a seconda delle caratteristiche dell’azienda.
Quali sono i compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione?
Secondo l’art. 33 il SPP provvede:
a) All’individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all’individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;
b) Ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all’art. 28, co. 2, e i sistemi di controllo di tali misure;
c) Ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
d) A partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all’art. 35;
e) A fornire ai lavoratori le informazioni di cui all’art. 36.
SPP a supporto del RSPP interno
Sostanzialmente, il SPP è uno strumento di supporto tecnico e operativo per il datore di lavoro per quanto riguarda l’implementazione della sicurezza all’interno dell’azienda.
L’Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione “ASPP” affianca il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione “RSPP” nello svolgimento dei suoi compiti, finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori. Nel caso in cui il RSPP sia interno all’azienda o alla scuola, avere il supporto di un ASPP esterno può essere un importante vantaggio in quanto il RSPP potrebbe essere oberato da altro lavoro e compiti che svolge all’interno dell’azienda e potrebbe non avere la possibilità di svolgere a pieno le sue funzioni.
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