Il registro dei controlli antincendio per la scuola è un documento composto da numerosi verbali. In questi si dà atto dei diversi interventi di controllo sul funzionamento dei presidi di sicurezza nell’istituto scolastico.
La normativa sui controlli antincendio a scuola
Il Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 stabilisce che il Dirigente Scolastico è responsabile, insieme al RSPP e al fiduciario di plesso, della verifica dell’efficienza della struttura. Ad esempio, impianti elettrici, illuminazioni di sicurezza, meccanismi di sicurezza e controllo.
In particolare, si deve verificare il buon funzionamento dei presidi antincendio installati nell’edificio. Questi sono ovviamente estintori, idranti, rilevatori di fumo e quant’altro che garantiscono la massima sicurezza antincendio nelle scuole.
I differenti interventi di controllo dei presidi di sicurezza scolastica vanno annotati in un apposito registro dei controlli antincendio della scuola. Esso serve per tenere costantemente aggiornata la lista delle verifiche effettuate e, conseguentemente, averle a disposizione se e quando necessario.
Ad esempio, se serve constatare l’opportunità di effettuare una nuova revisione dell’impiantistica e programmare gli interventi futuri. Il registro, poi, viene visionato dall’organo di vigilanza esterno in occasione di eventuali ispezioni.
Al contempo, il D. M. 10 marzo 1998 individua, tra le linee guida per l’espletamento delle attività di controllo, di formalizzare le “liste di controllo“. Ciò significa controllare periodicamente l’impiantistica al fine di verificare le condizioni delle misure di sicurezza antincendio adottate nelle scuole.
Quali sono i controlli da riportare nel registro?
La redazione del registro è affidata in prima battuta al Dirigente Scolastico e al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione. Nel caso vi sia un Preposto o fiduciario di plesso, l’aggiornamento del registro può essergli delegato in base a quanto specificato dal DS all’atto del conferimento dell’incarico.
All’interno del registro dei controlli devono essere riportate tutte le verifiche, i controlli e i diversi interventi di manutenzione. Le verifiche riguardano i sistemi e gli impianti antincendio, nonché le attività di formazione e informazione rivolte al personale in materia di prevenzione, soccorso e sicurezza.
Per assicurare una rendicontazione corretta, il registro riporta le seguenti attività di verifica e controllo:
- presidi antincendio (come estintori e idranti),
- porte e uscite di sicurezza,
- segnalazioni di sicurezza,
- funzionamento degli impianti elettrici e delle luci di sicurezza,
- condizioni degli eventuali rilevatori, dispositivi di spegnimento automatico o evacuatori di fumo e calore,
- verbali delle prove di evacuazione.
Sul registro dei controlli antincendio possono essere riportati anche i nominativi degli addetti alla gestione e sorveglianza dei protocolli di sicurezza.
La rendicontazione dei controlli antincendio
Il registro dei controlli antincendio non è, dunque, il documento all’interno del quale gli organi preposti alla gestione della sicurezza all’interno della scuola riportano e registrano le diverse attività di controllo.
Queste ultime possono essere rendicontate secondo diversi criteri e molteplici sono le tipologie di contenuti del registro dei controlli antincendio.
Innanzitutto, un registro dei controlli antincendio ben tenuto deve presentarsi diviso in sezioni che permettano di annotare le operazioni di sorveglianza giornaliera e mensile. Al contempo, è opportuno che vi siano pagine dedicate alla descrizione specifica delle attività di controllo e manutenzione.
Ciò è importante proprio perché, in questo modo, si può tenere conto di quali sono le classi di interventi che sono state effettuate, quali quelle da programmare per il futuro e che tipologie di eventuali rischi sono risultati, allo stato, scoperti.
Le modalità di redazione del registro dei controlli antincendio sono essenzialmente lasciate alla discrezionalità dell’istituto, ma considerando che lo scopo primario di tale attività è quello di fornire un quadro informativo chiaro e dettagliato sullo stato dei lavori.
Questo è il motivo per cui scegliere un registro dei controlli antincendio fornito di schede predisposte per riportare verifiche, controlli e attività in programma è una scelta importante per osservare con efficienza gli obblighi di legge sulla prevenzione antincendio.
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Tommaso Barone da più di un quarto di secolo svolge la professione di Esperto in Sicurezza ed Igiene nel settore Scuola. Le norme relative alla prevenzione incendi non hanno segreti per lui, in quanto professionista abilitato e iscritto negli elenchi del Ministero degli Interni ai sensi del DM 25/03/1985.
Conosce perfettamente quali sono le difficoltà delle scuole e del Dirigente Scolastico nell’adeguamento alla normativa per la sicurezza antincendio nelle scuole e per questo ha predisposto il Piano di Gestione Emergenza, per assistere il Dirigente Scolastico nel dare tutte le indicazioni da seguire in caso di rischio.
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