ASSICURAZIONE SCOLASTICA: COSA COPRE?

ASSICURAZIONE DOCENTI, SCUOLA E ALUNNI

Hai bisogno di chiarimenti su cosa copre l’assicurazione scolastica? Continua a leggere!

Le attività svolte nelle scuole sono numerose e possono esporre gli istituti a rischi significativi, portando a spese ingenti per la copertura di eventuali sinistri. Ad esempio, si possono verificare cadute accidentali di alunni o docenti durante le ore di educazione fisica, o incidenti nei laboratori. Negli istituti di formazione professionale, il rischio aumenta ulteriormente: gli incidenti possono verificarsi, ad esempio, nelle cucine delle scuole alberghiere o nei laboratori di ceramica e oreficeria di un liceo artistico.

Se ogni scuola fosse costretta a risarcire i danni utilizzando i propri fondi, le conseguenze finanziarie sarebbero davvero pesanti. Per questo motivo, è essenziale dotarsi di un’assicurazione specifica per la scuola che protegga sia gli alunni che i docenti.

Polizza obbligatoria INAIL

È fondamentale sottolineare l’importanza della polizza obbligatoria INAIL, che copre i sinistri che possono verificarsi a carico di docenti, personale ATA e alunni. Questa polizza tutela gli eventi direttamente legati all’attività scolastica, coprendo incidenti avvenuti nei laboratori informatici, di fisica e di tecnica, così come durante le attività sportive, le attività extra-curriculari e quelle legate all’alternanza scuola-lavoro. Anche i danni derivanti da sinistri verificatisi durante i viaggi di istruzione sono inclusi.

Tuttavia, non sono coperti gli eventi che esulano da questa definizione, come infortuni durante la ricreazione o litigi tra alunni. Per questi casi, è spesso necessaria un’assicurazione integrativa, frequentemente richiesta dalla maggior parte delle scuole. Questa polizza aggiuntiva per docenti e alunni è essenziale per garantire una protezione completa all’interno dell’ambiente scolastico.

Quando si parla di assicurazione scolastica, è importante che le famiglie esaminino attentamente il contratto. Esistono, infatti, contratti che prevedono anche la copertura dei sinistri avvenuti nel tragitto da casa a scuola. Essendo una polizza integrativa, i genitori e gli studenti maggiorenni possono richiedere di essere consultati riguardo alla compagnia assicurativa da scegliere e al contratto da stipulare.

Perché può essere conveniente un’assicurazione integrativa per i docenti?

Per i docenti, la situazione è simile. Il contratto di lavoro prevede l’obbligo dell’assicurazione INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro), che è a carico del datore di lavoro. Tuttavia, è possibile stipulare una polizza integrativa a carico del lavoratore.

La polizza INAIL copre i danni subiti dal personale docente e ATA durante l’attività lavorativa, come nel caso di una caduta accidentale o un incidente in laboratorio. Tuttavia, non copre le richieste di risarcimento danni presentate dai genitori nel caso in cui un alunno subisca un infortunio a causa di una distrazione del docente, ad esempio, se l’insegnante commette una colpa in vigilando.

Le distrazioni possono, purtroppo, verificarsi, specialmente quando si gestiscono numerosi studenti in età critica. In tali situazioni, disporre di una polizza integrativa diventa un importante strumento di protezione, in quanto può aiutare il docente a coprire eventuali spese legate a incidenti, che potrebbero risultare particolarmente elevate. Inoltre, in molti casi, l’assicurazione può coprire anche le spese legali e di giudizio, fornendo una maggiore tranquillità.

È fondamentale che famiglie e docenti comprendano cosa copre l’assicurazione scolastica. Essa include la protezione per incidenti avvenuti durante le attività scolastiche e i viaggi, ma è essenziale esaminare il contratto per assicurarsi che copra anche eventuali sinistri in situazioni particolari. Una buona polizza non solo protegge gli studenti, ma offre anche una rete di sicurezza per i docenti, garantendo un ambiente scolastico più sereno e protetto.

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