Il piano di sicurezza per la scuola
Poter accedere in un luogo in modo sicuro e in caso di emergenze particolari lasciarlo incolumi, è un diritto di tutti coloro che in un modo o nell’altro sono collegati a quella location.
La sicurezza dei luoghi di lavoro è una realtà strettamente connessa con il concetto di prevenzione. Bisogna prevedere una serie di processi e di comportamenti da effettuare in caso di evento rischio per la salute dell’individuo. Per questo i luoghi dove di affollamento e tutte le scuole sia pubbliche che private devono prevedere un Piano di Emergenza ed Evacuazione.
Cosa prevede il piano di emergenza ed evacuazione per la scuola?
Ma cos’è un piano di Emergenza? In base al D. Lgs 81/08 e all’art 43 del DM 10/03/98, per le attività con almeno 10 dipendenti e un numero di persone per cui è richiesto l’intervento dei Vigli del Fuoco, è necessaria l’elaborazione di un piano di Emergenza ed Evacuazione.
Tale testo può essere identificato come uno strumento operativo costituito da una serie di documenti, redatti da tecnici specializzati. Questi spesso presentano piantine indicanti le uscite di emergenza e i luoghi che sono preposti alla sicurezza delle persone.
Il fine del piano di Emergenza e di Evacuazione è infatti quello di prevedere l’allontanamento e l’evacuazione ordinata della scuola. Un esempio sono le situazioni estreme come un incendio, il terremoto, un’alluvione o altre calamità non prevedibili. Queste infatti possono mettere in pericolo l’incolumità di coloro che sono all’interno dell’edificio.
Il piano di Emergenza contiene anche procedure che docenti, alunni, staff amministrativo e di supporto devono mantenere in caso di emergenza. Inoltre verranno eseguiti una serie di comportamenti, preventivamente soggetti a esercitazione, in modo da procedere con la raccolta delle persone in particolari punti (luogo sicuro più prossimo).
Inoltre si deve intervenire in caso di necessità per assistere gli alunni e i soggetti disabili. Infine saranno identificate le persone che dovranno contribuire a far eseguire il piano di Emergenza ed Evacuazione in sicurezza. Oltre ovviamente a contattare, ove necessario, autoambulanze e Vigili del Fuoco.
Chi redige il piano di Emergenza per la scuola?
La compilazione di questo testo è una realtà indispensabile per lo svolgimento in piena sicurezza di un’attività pubblica e in particolare di una scuola, richiedendo molta attenzione e specifiche qualifiche da parte di chi è preposto a tale compito.
In base alle normative di legge il piano di Evacuazione ed Emergenza è redatto dal datore di lavoro, o nel caso delle scuole dal dirigente scolastico, in collaborazione con il RSPP, acronimo che sta a indicare il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Quest’ultimo può essere un soggetto interno alla scuola, il quale ha conseguito un corso sulla sicurezza in RSPP, oppure un professionista esterno.
L’assistenza e la collaborazione da parte di imprese specializzate nella redazione dei piani di Emergenza di una scuola può essere una valida soluzione al fine di poter rispettare in modo congruo ogni singolo aspetto richiesto dalla normativa in essere.
L’importanza di un piano di sicurezza per la scuola elaborato da tecnici specializzati
Dall’ indicazione dei “Cartelli di salvataggio” esposti nei diversi punti strategici, dalla valutazione dei rischi alla nomina degli incaricati responsabili, dalla ripetizione delle procedure all’obbligo delle esercitazioni, dalla valutazione delle emergenze ai comportamenti da mantenere in ogni eventualità: l’intervento di professionisti del settore permetterà di poter avere un Piano di Emergenza completo.
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