Il Dirigente Scolastico ha l’obbligo di nominare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, che lo assisterà nell’elaborazione delle misure di prevenzione e protezione e nel controllo della sicurezza nel suo Istituto scolastico.
Come avviene la nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione?
La nomina formale del RSPP avviene tramite modulo che assegna l’incarico a un soggetto definito. Una volta compilato, datato e firmato da entrambe le parti, il modulo va custodito nell’Istituto insieme al Documento di Valutazione dei Rischi.
Il modello di nomina RSPP è contenuto all’interno del pacchetto Documento di Valutazione dei Rischi già predisposto da Tommaso Barone. Il Dirigente Scolastico dovrà soltanto individuare la figura da nominare, inserire i dati e apporre le firme.
Quali sono i requisiti e le competenze?
Il RSPP deve:
- essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, nonché di un attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative;
- sono esonerati dalla frequenza di tali corsi di formazione coloro che siano in possesso di determinate lauree (es., laurea magistrale LM26: ingegneria della sicurezza ecc.);
- si può essere nominati RSPP anche se non si è in possesso del titolo di studio indicato, purché siano stati svolti i compiti richiesti dal almeno sei mesi alla data del 13 agosto 2003.
RSPP, quali sono gli obblighi?
Riconosciuta, dunque, l’importanza che il RSPP debba possedere adeguata professionalità e competenze altamente specialistiche e qualificate, l’art. 33 elenca, invece, gli obblighi del RSPP:
- individuazione dei fattori di rischio;
- valutazione dei rischi;
- individuazione delle misure di sicurezza e salubrità dell’ambiente di lavoro;
- elaborazione delle misure preventive e protettive e dei sistemi di controllo delle misure adottate;
- elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
- proposta di programmi di formazione e informazione lavoratori.
Si precisa che l’affidamento di tali incarichi ha carattere fiduciario in quanto si tratta di incarichi ad alto contenuto professionale.