Ruolo e obblighi del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione a scuola
Scopri quali sono gli obblighi del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione a scuola e il ruolo chiave in ambito di sicurezza.
Il D. Lgs. 81/08, come sappiamo, è il vademecum principe in ambito di sicurezza. Oltre alle figure precedentemente approfondite, il decreto sancisce anche la presenza del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) all’interno dei luoghi di lavoro. La scuola, in quanto ambiente lavorativo, non si sottrae a tale circostanza. L’art. 17, infatti, stabilisce che il Datore di Lavoro (ovvero il Dirigente Scolastico) ha il compito di nominare un RSPP. Egli va scelto fra il personale scolastico disponibile ad accettare l’incarico e soprattutto in possesso dei requisiti richiesti dalla legge, quali:
- titolo di studio di valore non inferiore al diploma di scuola secondaria superiore;
- attestato di frequenza a corsi di formazione in materia di rischi e sicurezza sul lavoro o altro titolo di studio equipollente (ad esempio laurea magistrale in ingegneria della sicurezza);
- in assenza del titolo indicato, svolgimento di mansioni assimilabili a quelle del RSPP per almeno sei mesi alla data del 13 agosto 2003.
In assenza di personale interno qualificato, il DS può individuare il RSPP proveniente da enti o istituti specializzati o nella persona di un libero professionista esterno esperto in sicurezza. L’affidamento di tale incarico ha carattere fiduciario, poiché si tratta di un compito ad alto contenuto professionale.
In cosa consiste il ruolo del RSPP
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è tenuto a collaborare con il Dirigente Scolastico e con i suoi fiduciari di plesso/preposti, nonché con il RLS e gli addetti alla gestione emergenza. In caso di nomina del Medico Competente, entrambi stabiliranno di concerto le misure più idonee da adottare all’interno dell’ambiente di lavoro. Il RSPP, infatti, deve coordinare tutte queste figure al fine di valutare i rischi e redigere l’apposito documento (DVR). Oltre al Documento di Valutazione dei Rischi, è suo compito stilare un Piano di Gestione Emergenza e segnalare all’Ente Proprietario degli immobili (nel caso delle scuole, Comuni o Provincie) eventuali inadempienze o irregolarità riscontrate durante la valutazione.
Oltre a istruire i lavoratori nominati dal DS sugli adempimenti di loro competenza (obblighi e responsabilità), il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione deve inoltre:
- riunire almeno una volta l’anno lo staff dirigenziale (DS, medico competente nei casi previsti e RLS) ed eventualmente i preposti e gli addetti nominati. La riunione periodica serve infatti per discutere del DVR, dei programmi di gestione emergenza e della formazione del personale (art. 35 del Testo Unico – “Riunione Periodica”);
- elaborare procedure e protocolli di sicurezza che devono essere osservati e resi noti a tutta la comunità educante, i collaboratori scolastici e amministrativi, nonché gli stakeholders della scuola (art. 36 del Testo Unico – “Informazione”);
- assistere il Dirigente Scolastico nel proporre programmi di formazione del personale scolastico, al fine di sensibilizzare l’intera popolazione scolastica sul tema della sicurezza (art. 37 del Testo Unico – “Formazione”).
Per agevolare il RSPP nell’adempimento dei suoi compiti, Tommaso Barone, esperto in Sicurezza della Scuola dal 1998 offre tutta la documentazione necessaria per la valutazione dei rischi e la gestione dell’emergenza.